Caro Catechista,
Collaboratore, Accompagnatore, Educatore, Testimone, Narratore,
Ti Scrivo
Il Corso di Formazione e di
Aggiornamento, assai ricco ed innovante,
ci pone, ora, davanti alla grave responsabilità proclamata dal
Maestro Gesù: ‘Chi molto ha ricevuto, molto deve dare e chi,
gratuitamente ha ricevuto, con amore gratuito deve dare’! ‘Fare
Catechesi’ - abbiamo insieme scoperto - è rispondere ad una
Chiamata, è annunciare Gesù vivo e il Suo Vangelo, è lavorare
insieme, è formarsi, è crescere nella fede, è santificarsi nella
fedeltà a Dio e all’Uomo. Rispondi, ora, con umiltà e coraggio,
amico mio, a questa Chiamata del Signore, “radicata nel Battesimo
e inserita nella Chiesa” (Cei, La Formazione dei Catechisti, n
11.); Tu sei stato chiamato ad essere “Animatore di Comunità”,
Testimone ‘qualificato’ di Gesù, il ‘Segno’ che Gesù è vivo oggi e
opera ancora (Evangelii Nuntiandi, 46,76). Perciò sii amorevole
accompagnatore che si lascia guidare dallo Spirito all’ascolto
dell’unico Maestro che abita il tuo cuore per incoraggiarti,
sostenerti, accompagnarti e guidarti nel mandato!
(Fai
clic qui leggere il Messaggio integrale del 29 settembre 2013)
La Parola è viva
ed efficace
27a
Domenica Ordinaria, 6 ottobre 2013
Signore, Accresci in noi Fede
Gli
Apostoli, di fronte alle esigenze radicali del Regno, che
richiedono di dover scegliere tra Dio e mammona, di dover
rinunciare a se stessi, di doversi distaccare da tutti i
beni, di venderli per donarli ai poveri, di dover prendere la croce
per seguire il Maestro, di dover pregare sempre, senza stancarsi
mai, di dover perdere la propria vita per riaverla, di doverla
donare per salvarla, di dover perdonare sempre, di dover amare i
propri nemici e di non dover dare scandalo, riconoscono troppo
povera ‘cosa’, questa che chiamano fede, per poter far
fronte a tutte le esigenze radicali che
richiede il Regno! Signore, accresci in noi Fede! Ma che cosa è
fede? È credere all’impossibile di Dio. ‘Nulla è
impossibile a Dio’ dichiara l’Angelo alla giovane Maria che ha
creduto e dice “sì” ad un evento umanamente impossibile.
(Fai clic qui per
la meditazione integrale dell'Omelia)