Santa Messa 50o Anniversario Sacerdozio Don Vincenzo Carnevale, Paola 1 Agosto 2020
1a Domenica di Quaresima, 18 Febbraio 2024
Il Tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo
Con
queste parole,
Gesù inizia la Sua
Missione in Galilea e ci
annuncia che il tempo di
quel Regno, a lungo
implorato e atteso, è “giunto
al suo compimento”
ed è vicino e per
accoglierlo ed entrarvi
a farne parte è
indispensabile
convertirsi “cambiare la
propria mentalità” (metanoéin)
e decidersi, per la
logica esigente e
sconvolgente della fede,
a credere nel Vangelo
per aderire e
partecipare al Disegno
salvifico di Dio.
Il tempo è compiuto e il
Regno di Dio è vicino,
“si è fatto vicino”
(énghiken), l’attesa di
Israele sta per
compiersi e l’intervento
di Dio si sta
realizzando! Non
significa, dunque, che è
un po’ più vicino di
prima, ma dichiara che
è proprio qui, è
arrivato, ci siamo! Si
realizza ed è qui nella
stessa Persona di Gesù!
Di fronte a questa
buona e bella
Notizia urge un
cambiamento radicale, di
cuore e di mente, per
poter accogliere, con
gioia ed efficacia, il
Regno di Dio che è
presente nella persona
del Figlio amato. Per
questo Gesù, dopo essere
stato sospinto dallo
Spirito nel deserto ed
essere stato tentato da
Satana per quaranta
giorni, predicando il
Vangelo di Dio in
Galilea, “diceva;: il
tempo è compiuto e il
regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete
nel Vangelo”! Due
sono gli atteggiamenti
richiesti: “Convertitevi”
(metanoèite), che
richiede un cambio
radicale di mentalità e
di vita! Abbandonare la
caparbia mentalità
dell’orgogliosa
autosufficienza e
dell’illusoria
autodeterminazione, per
credere (imperativo:
“credete,
pistèuete”!)
nel Vangelo di Dio
ed accoglierlo
concretamente ed
aderirvi efficacemente
nella persona di Gesù e
viverlo ed attualizzarlo
sul Suo esempio, nella
perseverante fedeltà e
dedizione costante. I
due imperativi sono
continuativi e
permanenti e si
specificano
reciprocamente: chi
si converte, accoglie la
Persona di Gesù e il Suo
messaggio; e chi crede
al Vangelo e alla
Persona di Gesù, non può
se non convertirsi
necessariamente alla
logica del Regno di Dio!
La Conversione è,
così, adesione di
fede, in modo
permanente, alla Persona
di Cristo e al Suo
Vangelo!
La Quaresima, cammino
verso la Pasqua del
Signore,
è iniziata e
richiede da
ognuno di noi un
necessario e urgente
cambiamento radicale,
che consiste nel far
ritorno a Dio in modo
incondizionato,
abbandonando le vie del
male, contrarie al Suo
Disegno di salvezza
universale.
Nella Prima Lettura,
Dio fa Alleanza con
l’umanità, attraverso la
Promessa fatta a Noè e
ai suoi figli, che salva
dalle acque del
diluvio, rivelando,
così, che la Sua
giustizia è misericordia
e non può essere
punitiva e
distruttiva, ma
ricreativa e
rigenerativa.
Egli vuole la
vita, non la morte delle
Sue creature, vuole
che l’umanità ribelle e
peccatrice si converta
al Suo amore e non che
venga distrutta dal
proprio male-peccato!
Dalle acque del
diluvio, nasce l’umanità
nuova e Dio
entra in relazione
con la Sua creatura e
offre la Sua Alleanza,
che congiunge
l’uomo-creatura a
Dio-Creatore e la terra
al cielo, nel segno
dell’arcobaleno. Per
questo, l’uomo, nel
riconoscere la sua
miseria, Gli ricorderà
sempre di questo Suo
Patto di infinito amore:
“Ricordati di me
nella tua misericordia,
per la tua bontà” e
“ricordati del Tuo amore
e della Tua fedeltà che
è da sempre” (Salmo
24).
Nel nostro Battesimo
Dio ha stabilito, con
ognuno di noi, questo
Patto di eterna
alleanza: il Battesimo,
in Gesù morto e risorto,
dunque, ci abilita a
vivere una vita da
figli, che si
relazionano con Dio e
vivono in comunione con
Lui (seconda Lettura).
Nella pienezza dei
tempi, la Nuova e
l’Eterna Alleanza è
stata realizzata dal Suo
Figlio, Gesù Cristo, con
il Suo sacrificio
perfetto e definitivo.
Convertitevi e Credete
nel Vangelo!
La Quaresima è tempo di
grazia, occasione
favorevole, opportunità
nuova, da non perdere
assolutamente,
formidabile percorso per
ritrovare la strada che
conduce alla vera
libertà e alla piena
realizzazione della
propria vita. Perdere
un’occasione e
un’opportunità così, è
vera follia! La gioia
della Quaresima,
infatti, è grazia di
camminare verso la
Pasqua del Signore e ad
Essa prepararsi
attraverso la
conversione del cuore e
della mente al
Vangelo di Dio, che
rivela, nel Figlio,
il Suo costante amore,
sempre fedele e
salvifico, per tutte le
Sue creature. La vita,
dunque, può ricominciare,
oggi! Un nuovo
inizio ci è offerto e
proposto da Colui che ha
voluto conoscere ed
affrontare, come tutti
noi, le tentazioni e ha
vinto per noi il
Maligno!
Nessuno è perduto!
Nessuno è senza
speranza, senza amore,
senza via di uscita,
senza una nuova
opportunità! Gesù,
infatti, è per noi il
Vangelo di Dio. La Sua
vittoria contro le forze
del male ci dona fiducia
e certezza di riuscire,
anche noi, a restare
fedeli all’Alleanza, che
Dio ha voluto stipulare
unilateralmente,
nel Suo amore
misericordioso e
infinito.
Ultimo aggiornamento
17/02/2024 - 10:24
Indirizzo email
posta@vivodiparoladidio.it