Santa Messa 50o Anniversario Sacerdozio Don Vincenzo Carnevale,  Paola 1 Agosto 2020

Battesimo del Signore, 8 Gennaio 2023

Questi è il Figlio mio, l’Amato: in lui ho posto il mio compiacimento
La Celebrazione del Battesimo di Gesù, dal punto di vista storico, comporta un salto di circa trent’anni: Gesù non è più un bambino, ma un adulto che inaugura il Suo Ministero Pubblico e richiama tutti Noi ad una fede adulta, ravvivando la grazia e rinnovando gli impegni del nostro Battesimo.
Gesù, il Figlio di Dio
, non aveva bisogno di ricevere un Battesimo per la remissione dei peccati, perciò, questo Evento è per Noi: Ci sollecita a vivere la nostra vocazione e missione battesimale da figli, seguendo e imitando il Figlio, che ci ha resi tali e anche eredi con Lui.
È il Padre
in persona a presentarci il Figlio e rivelarci Chi è veramente e qual’è la Sua Missione tra noi: Egli è stato consacrato ed è stato mandato a salvarci tutti! Dio, attraverso la Sua voce, vuole farci sentire come e quanto sia ‘orgoglioso’ di questo Figlio, l’Amato e Suo compiacimento, che non ha avuto paura e che non si è vergognato di noi peccatori per farci Suoi fratelli, rendendoci figli del Padre e anche Suoi eredi.
Attraverso il Battesimo
, Gesù, il Figlio di Dio, si rende solidale con tutta l’umanità peccatrice, la risolleva dalla sua debolezza mortale, la converte con la Sua Parola, la purifica dalle sue colpe e la salva con il sacrificio della Croce. Egli, infatti, è nato tra noi perché noi potessimo rinascere; si è fatto solidale con noi per farci Suoi fratelli e figli del Padre Suo.
Vangelo
: A 30 anni, riceve il Battesimo da Giovanni nelle acque del Giordano ed in quel momento Dio ci rivela Chi è veramente Gesù e la Sua Missione salvifica a favore dell’umanità peccatrice. Gesù si mette in fila per ricevere anche Lui, innocente e Salvatore, il Battesimo da Giovanni per affermare la Sua piena solidarietà con tutti gli uomini.
Prima Lettura
: Questa missione salvifica e messianica è prefigurata, dal “Servo di Dio” inviato ad operare in favore e a beneficio del Popolo di Dio. Così il “Servo di Dio” che anticipa e prefigura Cristo, riceve la missione che impreziosisce la Sua vita nel rendere un servizio umile, fedele, e fecondo a favore degli altri.
Seconda Lettura
: Il Battesimo del centurione pagano, Cornelio, rivela che la Volontà di Salvezza di Dio (vera Giustizia) è universale ed è predestinata a tutti i Popoli e le Nazioni della terra. Pietro umilmente ammette di averlo capito e di essersene reso conto proprio, ora, e lo annuncia nella catechesi che rivolge nella casa di Cornelio.
È ora che
anche noi cominciamo a renderci conto di quante idee sbagliate abbiamo su Gesù, sul Padre, sullo Spirito, sulla Missione della Chiesa, sul nostro compito nella Chiesa attraverso il Battesimo che è Unzione per una Missione e Assunzione di un Compito preciso, quello di vivere, di pensare, di agire come Lui, Gesù, “il Figlio, l’Amato”.
Il Battesimo
ci unge e ci consacra ad essere membra vive di una Chiesa a servizio degli uomini, di tutti gli uomini, soprattutto dell’Uomo ultimo, canna incrinata, stoppino dalla fiamma ormai morente, come ha fatto il Messia Re, Pastore, Servo obbediente, mandato e consacrato dal Padre ad essere nostra Liberazione, nostra Luce, nostra Salvezza.

Mi devo chiedere, infine: Cosa resta del Natale cristiano, appena celebrato?
Che ne ho fatto del mio Battesimo?

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Ultimo aggiornamento 07/01/2022 - 10:13

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