Santa Messa 50o Anniversario Sacerdozio Don Vincenzo Carnevale, Paola 1 Agosto 2020
7a Domenica ordinaria, 20 Febbraio 2022
A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici
Fate del bene a quelli
che vi odiano,
benedite coloro che vi
maledicono,
pregate per coloro che
vi trattano male
A
questo siamo chiamati
Noi, che ci proclamiamo
cristiani e diciamo di
ascoltare e seguire Gesù
che chiede e comanda di
essere misericordiosi
come il Padre, il Quale
si prende cura, educa,
corregge, ammonisce e
incoraggia tutti noi,
Suoi figli, a non
rifiutare il Suo tenero
materno amore. Essere
misericordiosi come
il nostro Padre celeste
è il fine, il
culmine-vertice della
nostra vocazione ad
essere veri discepoli di
Gesù e figli amati di
Dio.
Dopo la proclamazione
delle Beatitudini per i
poveri, gli affamati,
per i perseguitati e
piangenti e il quadruplo
grido d’allarme per i
‘ricchi’ opulenti e
gaudenti, e per quanti,
come i falsi profeti,
fanno tutto per
ingraziarsi i potenti
(Lc 6, 17.20-26 di
Domenica scorsa), ora,
Gesù Maestro proclama
la logica e lo
stile dell’amore
oblativo (agapè)
e gratuito verso tutti.
Siate misericordiosi,
come il Padre vostro è
misericordioso:
non giudicate e non
condannate mai,
perdonate e amate sempre
tutti, anche i vostri
nemici! Anche Noi,
dunque, dobbiamo essere
misericordiosi verso i
nostri fratelli, come
Dio lo è sempre con noi,
ogni volta che pecchiamo
e rifiutiamo il Suo
amore! Dobbiamo amare
anche i nostri nemici,
cioè, dobbiamo fare del
bene a coloro che ci
hanno fatto e continuano
a farci del male e ci
odiano, benedire chi ci
maledice, pregare,
addirittura, per quanti
ci trattano male!
Dobbiamo amare sempre e
senza prevedere o
pretendere nulla in
cambio, come Dio, che ci
ama gratuitamente e solo
per amore e misericordia
(Vangelo).
Davide, nella
prima Lettura,
per rispetto del Signore
che lo aveva consacrato
re, si è comportato
compassionevolmente
verso Saul, suo nemico
persecutore, il quale,
lo stava inseguendo per
ucciderlo, dopo averci
provato invano altre due
volte. Nella narrazione
della vicenda del
rapporto tra Davide e
Saul, personaggi chiave
della storia d’Israele,
è anticipato quanto
Gesù, oggi, comanda ai
Suoi discepoli di tutti
i tempi: l’amore per i
nemici si realizza
proprio nel perdono
delle offese ricevute,
nel non giudicare mai
per non essere giudicati
e nel non condannare,
per non essere
condannati!
Paolo, continuando
la riflessione sulla
fede nella risurrezione
di Cristo, ci invita a
‘indossare’, fin d’ora,
‘l’immagine dell’uomo
celeste’, e conclude
la sua dimostrazione
e professione di
fede nella risurrezione
dei morti in questa
sintesi cristologica:
in Adamo, il primo
uomo, tratto dalla
terra, abbiamo ricevuto
un corpo terreno
e mortale, in
Cristo, morto e risorto,
tutti parteciperemo alla
Sua redenzione e
risurrezione e,
lasceremo il corpo
terreno e ‘indosseremo’
un corpo celeste.
(Seconda Lettura).
Nel
Salmo, lodiamo e
proclamiamo Dio amore e
misericordia, che non ci
tratta secondo i nostri
peccati, non ci ripaga
secondo le nostre colpe,
perché Egli è Padre
ricco di tenerezza
materna per i suoi figli
che sempre ama e
perdona! Come un padre
ha pietà dei suoi figli,
così, il Signore ha
pietà di quanti lo
temono.
Sicut Pater!
Amare come Dio è
impossibile umanamente,
perché fragili e
peccatori siamo, ma con
la Sua grazia e uniti e
conformati al Figlio,
che ci fa figli
’spirituali’, ‘simili’
a Lui e prendendo sempre
più coscienza di quanta
misericordia ha
riversato in Noi il
Padre e quanti prodigi
di amore ha compiuto per
noi, ci sforzeremo di
eseguire quanto ci
chiede Gesù, donando,
almeno, parte
dell’immensità di amore
e di misericordia che
abbiamo ricevuto e
riceviamo dal Padre che
ci chiede di
condividerla con tutti i
fratelli, amando i
nostri nemici,
perdonando quelli che
ci odiano, pregando per
quanti fanno del male e
benedicendo coloro che
ci maledicono, ‘perché
con la misura con la
quale misuriamo gli
altri, sarà misurato
anche a noi’.
Amare i nemici, per
l’infinto amore, che Dio
ha per ciascuno di Noi,
inseriti e uniti a
Cristo, si può!
Ultimo aggiornamento 18/02/2022 - 08:28
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