Santa Messa 50o Anniversario Sacerdozio Don Vincenzo Carnevale,  Paola 1 Agosto 2020

29a Domenica Ordinaria, 17 Ottobre 2021

Tra voi però non è così
Chi vuole essere il più grande tra voi si farà vostro servo e chi aspira ad essere il primo tra voi sia il servitore di tutti. Il fondamento teologico di questo comportamento è il ‘Figlio dell’uomo’ che è venuto per servire e non per essere servito, a donare la Sua vita ‘in riscatto per molti’, cioè, per tutti.
Servire è regnare
e la vera grandezza è servire tutti donando tutto se stesso. Da Gesù, Servo del Signore, Sacerdote grande e innocente, sommo ed eterno, venuto per servire e non per essere servito e ad espiare le nostre colpe e a guarire le nostre ferite con le Sue piaghe, impariamo a servire con amore i fratelli dando noi stessi.
Gesù ci insegna
e dimostra il Suo amore, mettendosi a servizio di tutti e donando la Sua vita per redimere e salvare tutti noi. Nella Sua persona si compie l’annuncio e la promessa del ‘Servo del Signore’ che, nel suo amore obbediente, si addosserà le nostre iniquità e ‘offrirà se stesso in sacrificio di riparazione’ e di espiazione, e, quale Servo del Signore, giusto e sofferente, ‘giustificherà molti’ (Prima Lettura).
Gesù, il Figlio di Dio è ‘il Sommo Sacerdote grande, che si è addossato tutte le nostre miserie e i nostri peccati e, sacrificando la Sua vita, ci ha riscattato e redenti, facendoci accostare al Suo ‘trono di grazia per ricevere misericordia e trovare grazia’ (seconda Lettura). Gesù, ‘camminava davanti’ ai discepoli ‘per salire a Gerusalemme’ e, dopo aver loro annunciato, per la terza volta, la Sua passione, morte e risurrezione, deve ancora fermarsi per correggere ed educare i Suoi discepoli, che ‘camminavano dietro’ di Lui, ma erano presi da altri pensieri e progetti, manifestati dai due fratelli, attraverso l’assurda pretesa e richiesta dei due primi posti e dagli altri dieci, nella loro forte ‘indignazione’ nei confronti dei due, che rivela che anche loro perseguono gli stessi orgogliosi obiettivi e si sentono sorpassati dai due!
Il Maestro
, con pazienza e benignità, li chiamò a Sé e insegnò loro a non volersi comportare come i potenti del mondo, perché la vera grandezza è nel servire gli altri e solo chi è ‘schiavo di tutti’ è il primo ‘tra voi’! Tutto questo Gesù ci insegna e ci chiede, se davvero vogliamo seguirlo e diventare Suoi veri discepoli. Egli, infatti, è venuto per servire e non per farsi servire, né a chiedere la vita agli altri, ma ad offrire e sacrificare la Sua ‘in riscatto per molti’. Perciò, il vero discepolo e tutti i Cristiani siamo chiamati a servire e non ad essere serviti, a donare-spendere la nostra vita per il bene e ‘a vantaggio di tutti e tanti’, come Cristo Gesù ci ha insegnato e ha fatto, donando la Sua vita per riscattare e salvare l’Umanità intera. Egli è stato mandato dal Padre per servire e ‘dare la vita in riscatto per tutti’ (Vangelo), Suo Servo fedele, è stato mandato per giustificare il popolo addossandosi le sue iniquità (prima Lettura) ed è il ‘sommo Sacerdote grande che ha attraversato i cieli per abbassarsi fino a noi e addossarsi le nostre miserie ed espiare i nostri peccati e iniquità (seconda Lettura).
Tra voi (tre volte! 43-44) non è così”!
Gesù non dice tra voi non sia così, quasi volesse esprimere un augurio, dice chiaramente che se tra i cristiani non è così, non c’è comunità, la cui costituzione è questa: ciascuno è servo di tutti gli altri. ‘Tra voi non è così’ ripetuto tre volte, deve provocare, in tutti Noi, una profonda ed efficace riflessione sull’esercizio del ‘potere’ all’interno della Comunità cristiana, che deve essere servizio e che, in nessun modo, può conformarsi alla mentalità degli uomini e del mondo: i capi ‘dominano’ ed esercitano il potere per esaltarsi per conseguire i propri interessi, per dominare, innalzarsi e umiliare gli altri.
Tra voi’ non è così! Non deve essere così! Ma come il Figlio dell’uomo, Gesù, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la vita in riscatto per molti’, così deve essere tra i Suoi discepoli, nella Sua Chiesa, nella consapevolezza che diventa veramente grande chi spende la propria vita a servizio degli altri e ‘chi vuol essere davvero il primo sarà schiavo di tutti’.

Fai clic qui per la meditazione integrale dell'Omelia
Ultimo aggiornamento 16/10/2021 - 09:03

indirizzo email
posta@vivodiparoladidio.it