Santa Messa 50o Anniversario Sacerdozio Don Vincenzo Carnevale,  Paola 1 Agosto 2020

3a Domenica di Pasqua, 18 Aprile 2021

Di me voi siete testimoni - Cristo è Risorto ed è presente tra Noi!
Ci dona la Sua pace, ‘soffia’ in noi lo Spirito, ci affida la Missione di predicare, nel Suo Nome, a tutti i popoli la Conversione e il Perdono dei peccati e di essere Suoi testimoni con la nostra vita.
Dio ha operato l’Evento salvifico della Risurrezione, ha sconfitto la morte e ha superato ‘l’ignoranza’ degli uomini che L’hanno ucciso. Questo Mistero deve essere accolto nella fede e deve generare vera conversione di mente e di cuore e, dunque, fonte di vita nuova (prima Lettura).
La Conversione e Nuova Vita deve essere testimoniata dall’ascolto, annuncio e osservanza della Sua Parola affinché, in ciascuno di noi, ‘l’amore di Dio sia veramente perfetto’ e la verità abiti in noi nella sua pienezza (seconda Lettura).
Questa ‘metanoia’, inizio della vita nuova che ‘rinasce dall’alto’, può sgorgare solo dall’incontro e dall’adesione a Cristo Risorto che viene ad illuminare le nostre menti ed aprire i nostri cuori chiusi, impauriti, dubbiosi e indecisi. Egli è in mezzo a noi nella realtà del Suo Corpo glorioso: si lascia guardare, toccare e ridona gioia duratura e vera pace nel dono dello Spirito, che guida le nostre menti e apre i nostri cuori alla vera e piena ‘comprensione’ delle Scritture, che rivelano la Sua missione salvifica, attraverso la Sua passione e morte e la Sua risurrezione il terzo giorno.
Di questo voi siete testimoni’. Dunque, Gesù, il Cristo Risorto, ‘stà in mezzo a loro’; dona loro Pace; li libera dallo spavento e dal turbamento; fà guardare e toccare i segni della Sua crocifissione; mostra il Suo costato, le mani e i piedi; mangia con loro del pesce; apre loro la mente all’intelligenza delle Scritture e affida loro la Missione: ‘nel nome Suo saranno predicati a tutti le genti la conversione e il perdono dei peccati’.
I Discepoli erano tristi, sconsolati, delusi e impauriti perché, per loro, la morte di Gesù ha posto fine ai loro progetti, attese e speranze: ‘Noi credevamo che….’, ma ci siamo sbagliati in tutto!
E adesso? Dobbiamo ricominciare da quello che facevamo prima: dobbiamo riprendere il mestiere antico, la barca, le reti che avevamo abbandonato. Sconsolati e delusi, dobbiamo tornare alla vita di prima! Così, continuano a ragionare gli Undici che si sono rinchiusi al primo piano della stanza dell’Ultima Cena, impauriti e turbati. Neanche i due discepoli che stanno raccontando loro come hanno camminato con Lui, dialogato lungo la via e Lo hanno riconosciuto Risorto nello spezzare il pane, dona loro fiducia e pace!
Ma, Gesù
in persona stette in mezzo a loro e disse ‘Pace a voi’! Ci mostra le Sue ferite che testimoniano il Suo amore infinito per noi e guariscono le piaghe dei nostri peccati e ci insegna e ci chiede di trasformare le ferite inferte da questa pandemia, conseguenza dei nostri ‘fallimenti’ (peccati) umani, morali e spirituali, in ‘feritoie’ attraverso le quali passi la viva speranza e la ferma volontà della rinascita ‘dall’alto’, cioè, a vita migliore, fondata sull’amore fraterno e giustizia universale, attraverso la conversione del nostro cuore e il perdono nella Grazia della misericordia di Dio rivelata dal Figlio Crocifisso, morto e risorto per noi!
Gesù Risorto
ci libera dai dubbi della mente, dai turbamenti del cuore e dalle paure che vince con il Suo amore. La paura, infatti, si può vincere solo con l’amore per il Risorto. Perché è l’amore per Lui, che genera in noi la grazia del coraggio con cui possiamo vincere i nostri sgomenti e superare le nostre angosce.
La fatica dei Discepoli
nel credere al Risorto, infine, ci dimostra che non basta l’annuncio della Sua Risurrezione, ma è necessario intraprendere un serio cammino da affrontare per giungere all’atto di fede che è possibile solo attraverso l’ascolto e la comprensione delle Scritture, la conversione e il perdono dei peccati nel nome del Risorto Gesù, nostro Paraclito, Mediatore, Riconciliatore e Salvatore. Amen!

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Ultimo aggiornamento 17/04/2021 - 08:
58

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