Alleluia, Alleluia. Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato: facciamo festa nel Signore. Alleluia (canto al vangelo)
Cristo, nostra Pasqua. è Risorto!
Il versetto dell’Alleluia esprime bene il senso di questa celebrazione del giorno di Pasqua: il Crocifisso, Colui che era stato ‘appeso’ e che appariva come il perdente, lo sconfitto, è Risorto da morte ed è divenuto il Signore della storia, la speranza del mondo.
‘Entrò, Vide e Credette’ (v 8), preferiamo la traduzione che molti esegeti suggeriscono: “entrò, vide e cominciò a credere” (v 8). Infatti, Giovanni, annota: “non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè Egli doveva risorgere dai morti”! (v 9).
I segni e gli indizi della Risurrezione non bastano senza la rivelazione delle Sacre Scritture che aprono all’intelligenza della fede. Fino a quel momento i discepoli, Giovanni compreso, non avevano capito la vicenda di Gesù alla luce delle Scritture; ora dopo la corsa e l’entrata nel sepolcro vuoto, comincia il cammino della piena comprensione delle Scritture che li porterà a ripensare il mistero della morte di Gesù e scoprire la comprensione piena di quanto aveva testimoniato il Centurione vedendoLo morire in quel modo: ‘davvero questi era il Figlio di Dio’.