5a Domenica di Pasqua, 19 Maggio 2019

Da questo sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri
Gesù, dopo aver lavato i piedi ai Suoi e detto che uno di loro stava per tradirLo, annuncia la Sua partenza imminente. Li chiama ‘figlioli’ e consegna loro il Suo Testamento, le Sue volontà conclusive che riassumono tutta una vita donata e offerta, rivelando e tracciando l’unico modo per essere per sempre Suoi discepoli: : ‘Come Io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete Miei discepoli’ (Gv 13, 34b-35a).
Il Testamento
che Gesù lascia e consegna, in dono e nella personale e comunitaria responsabilità, ai Suoi discepoli, di ieri e di oggi, non è un semplice invito ma il Comandamento Nuovo che solo se lo metti in pratica, lo osservi e lo testimoni, puoi diventare ed essere cristiano vero: alter Christus!
Amatevi gli uni gli altri come Io ho amato voi! L’unica via da intraprendere e da percorrere, se vogliamo seguire ed essere Suoi discepoli, è amare ‘come’ Egli ci ama e ci ha amato: ha donato e continua a donarci Se stesso. Il ‘come’ indica sia la misura senza misura dell’amore, sia l’origine e la fonte di tale amore, che è il Cristo Gesù, che morendo ha dato a noi la vita piena ed eterna.
Cristo è Sorgente e Datore di vera novità! Il Vangelo parla ed offre il ‘comandamento nuovo’, l'unico capace di rendere ‘nuovi’ i nostri rapporti, le nostre relazioni, la nostra vita. La seconda Lettura annuncia il Disegno e la Promessa di Dio: ‘Ecco, Io faccio nuove tutte le cose’. Due aggettivi diversi, in greco, esprimono il ‘nuovo’: néos che indica novità cronologica; kainòs, la novità qualitativa.
Gesù, oggi, parla di kainòs, perché il Vangelo, crea qualcosa che prima non esisteva e che era semplicemente inimmaginabile senza Cristo. Kainòs come Nuova Alleanza, Comandamento Nuovo, che chiama l'uomo ad essere creato ‘nuovo’. Dunque, umanità di nuove creature in una creazione anch’essa rinnovata. Nella prima Lettura, Paolo e Barnaba, instancabili missionari e fedeli discepoli del Risorto, visitando le varie e diverse Comunità già fondate, le confermano e le esortano a restare saldi nella fede e a vivere la novità dell’amore salvifico che è destinato a tutti e che cresce e si fortifica nelle molte tribolazioni’, rifiuti e persecuzioni.

Qual è la novità qualitativa e creativa di questo Comandamento Nuovo?
Nel Primo Testamento, fra le prescrizioni imposte agli Israeliti risultava già l’amore al prossimo (Lv 19,18), ma, questi è solo il compatriota o al massimo anche ‘lo straniero che abita in mezzo a voi’ (Lv 19,34).
La novità
del Comandamento di Gesù è nella Sua universalità: non solo l’israelita e il proselito, ma tutti, ogni uomo devo amare con lo stesso amore che Gesù ha per me! Ma, la vera assoluta e radicale ‘novità’ del ‘Comandamento’ (termine caratteristico usato da Giovanni nei Discorsi di Addio, cc 14-17) è da ricercare nelle stesse motivazioni fondamentali dell’amore vicendevole: è nuovo, perché scaturisce dal Comandamento che Gesù ha ricevuto dal Padre Suo, quello di donare la Sua vita perché tutti gli uomini abbiano la Vita Eterna (Gv 10, 18b; 12, 50; 14,31; 15,10).
È nuovo
, perché la relazione dell’uomo-creatura con Dio-Creatore, è una relazione d’amore, fondata e simile alla relazione di amore fra il Padre e il Figlio.
È nuovo, perché è ‘edificante’ e attraente per il mondo, in quanto rivela l’amore fra Padre e Figlio ed è fondato su questo stesso amore. Dunque, la novità dell’amore vicendevole è, insieme, educativo e rivelativo: ‘da questo vi riconosceranno se avrete amore per gli altri’!
È nuovo
, perché introdotto ed inaugurato dalla Persona di Cristo, che apre una nuova era con il dono della Sua vita.
È nuovo
, perché rende nuova ogni cosa, ogni persona, il suo cuore e la sua mente, immerge in un processo di nuova creazione, di ‘una nuova città’, una nuova terra e cielo nuovo!
È nuovo
, non perché inedito, ma perché è ‘essenziale’ all’essere cristiano e alla presenza del Risorto in mezzo ai Suoi ed è fondamentale e necessario per poter essere riconosciuti da tutti come Suoi.

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Ultimo aggiornamento 18/05/2019 - 09:28

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