Battesimo del Signore, 13 Gennaio 2019
Gesù, il Verbo Incarnato, Figlio di Dio, inizia la Sua missione, quale Unto divino, sul

Il ‘Mistero’ del Natale, culminato nella rilevazione e adorazione del fragile Bambino, Figlio di Dio (Divinità) e Figlio di Maria (Umanità), oggi, nel Battesimo ricevuto, insieme con tutto il popolo, ci rivela la Sua missione: è proclamato dal Padre Suo, Figlio, l’Amato e il Suo compiacimento, ed è mandato a battezzare gli uomini ‘in Spirito Santo e fuoco’ e a salvare tutti. Egli, il Figlio di Dio, si è fatto Uomo, dunque, per compiere, la volontà del Padre che rivela il Suo amore per tutti noi nel Figlio, il Suo Amato, che si mette in fila e si fa solidale con tutta l’umanità peccatrice, per riscattarla e riportarla al Suo amore, pietoso, misericordioso e fedele da sempre e per sempre.
Il nostro Battesimo, ricevuto nel nome di Cristo nella Chiesa, è rivelazione e manifestazione dell’amore del Padre per noi, il Quale continua a sceglierci e a comunicarci nuova vita nel Suo Santo Spirito. Il Battesimo c’inserisce nella Famiglia di Dio, ci pone in relazione con Lui e c’introduce nella comunione piena e filiale con Lui. Il vivere del cristiano, dunque, è il continuo e permanente rimanere vitalmente uniti a questa Sorgente e l’agire da figli, riconoscenti e obbedienti, nella fedeltà e nella responsabilità di aver ricevuto la Grazia di essere stati resi figli redenti nel Figlio, l’Amato.
Vangelo: Gesù, la Luce da luce, Parola di Vita Eterna Incarnata, ‘Il più Forte’, si lascia battezzare dal precursore, voce della Parola che redime e riscatta e lume della Luce di salvezza. Figlio di Dio, in fila fra peccatori, insieme con noi, s’immerge nella nostra miseria e si fa nostro Fratello, Redentore e Salvatore, per riscattarci e liberarci dai nostri peccati. Gesù ‘stava in preghiera’, quando il cielo si aprì e discese sopra di Lui lo Spirito Santo e venne dal cielo la voce del Padre che Lo rivela Suo Figlio amato, l’Amato, nel Quale ha posto il Suo compiacimento. Nella Prima Lettura, Dio cerca e vuole ‘parlare al cuore’ del Suo popolo, nel suo ‘deserto’, simbolo delle infedeltà ripetute e del continuo rifiuto all’Alleanza. La Seconda Lettura ‘definisce’ il Battesimo ‘lavacro di rigenerazione’ e di rinascita nello Spirito Santo’. Il simbolo dell’acqua, poi, c’indica il modo e il cammino per attuare la continua conversione-purificazione per essere perennemente rinnovati e rigenerati dalla potenza dell’amore dello Spirito.
Nel Battesimo, ‘lavacro di rigenerazione’, opera di redenzione e di riscatto compiuta da Gesù nello Spirito Santo, la salvezza è universale, è destinata ed è offerta, cioè, a tutti gli uomini, a qualunque popolo o razza questi appartengono.
Oggi, facciamo memoria viva del nostro Battesimo, nel quale siamo stati rivestiti di Cristo che ci ha fatto diventare nuove creature, riversando su di noi lo Spirito Santo, che il Padre ha fatto scendere su di Lui, e prendiamo coscienza della nostra missione di annunciare, nella testimonianza e coerenza di vita, il Suo Regno e il Vangelo che redime e salva.
Oggi, si compie il Tempo Liturgico del Natale e ci immergiamo nel Tempo Ordinario che la Celebrazione quotidiana dell’Eucaristia, Mensa della Parola della misericordia e del Pane di vita, rende straordinario e permanentemente salvifico.
Oggi, commuove questo Gesù, il vero Unto, Salvatore e Redentore, Figlio di Dio, l’Amato, mettersi in fila, mescolarsi tra i penitenti, disposti a ricevere un battesimo di penitenza e di conversione, mentre tutta l’attenzione della folla si riversa e si concentra sul Battista, solo precursore di Lui e voce della Sua Parola e lampada della Sua Luce: è Lui o non è Lui?
Oggi, La Voce che si fa udire dal cielo aperto squarciato, certamente, si rivolge a Gesù, l’Unto di Dio, il Messia, il Salvatore, il Figlio Amato, Suo pieno compiacimento, perché fedele alla Sua missione salvifica, ma, viene presentato, in realtà anche a noi che lo avevamo individuato nel Suo precursore, che è solo voce della Sua Parola di vita e lampada della Sua Luce di verità e di salvezza eterna!
Oggi, dobbiamo prendere consapevolezz

Farsi battezzare, dunque, è scegliere di entrare in comunione con Gesù per immergersi, per mezzo dello Spirito, nella Vita trinitaria.
Ultimo aggiornamento
11/01/2019 - 11:59