22a Domenica ordinaria, 2 settembre 2018
'Ascoltatemi tutti e comprendete bene'!
Tutte queste cose
cattive vengono fuori dall’intimo, dal cuore
degli uomini e li rendono impuri.
Dal mio cuore cosa
esce?
Questo popolo mi onora
con le labbra, ma il suo cuore è lontano da
Me. Trascurando la Parola e il Comandamento
di Dio, voi osservate la tradizione degli
uomini. Io vivo per il Comandamento e
la Parola di Dio, che rivela il Suo disegno
salvifico su di me e sull’umanità o vivo per
il ritualismo delle tradizioni degli uomini?
(Vangelo).
Osservate ciò
che Io vi comando, senza nulla aggiungere e
nulla togliere (prima
Lettura) e accogliete con docilità la
Parola ‘che è stata piantata in voi’ e
mettetela in pratica perché ‘può portarvi
alla salvezza’ (seconda Lettura). Io
sono docile alla Parola, la vivo, mi
lascio salvare o continuo ad illudere me
stesso e anche gli altri?
Come
viviamo la nostra fede?
Conservando lo stile di vita della sicurezza
illusoria, che ci diamo nel formalismo
religioso (‘tradizioni degli uomini’) o
lasciandoci convertire continuamente dal
Vangelo all’osservanza fedele del Suo
Comandamento? Restiamo immobili e prigionieri
delle ‘tradizioni degli uomini’, vuoti
formalismi e ‘imparaticci’, che abbiamo al
posto di Dio, o osserviamo e mettiamo in
pratica le Sue Leggi e i Suoi Comandamenti e
ascoltiamo, accogliamo e mettiamo in pratica
il Vangelo di Gesù Cristo, Suo Figlio e
nostro Redentore?
Schemà, Israel,
i Comandi del Signore e mettili in pratica
senza nulla aggiungervi e nulla togliere.
La prima Lettura, ci introduce al/nel Vangelo
di Marco e, in qualche modo, si illuminano,
si arricchiscono e si completano a vicenda.
Nella prima Lettura, la Legge e le
Norme di Dio sono giuste e sono Suoi
doni al Suo popolo, al quale vuole, così,
rivelare la Sua vicinanza, il Suo
amore fedele. Le devono osservare e mettere
in pratica per poter vivere ed entrare in
possesso della terra, che il Signore vuole
donargli. Osservare e mettere in pratica le
Sue Leggi, che sono giuste, allora, rivelerà
la loro saggezza e intelligenza ‘agli occhi
dei popoli’.
Nel
Vangelo, Gesù invita tutti ad
ascoltarLo attentamente, per poter
comprendere correttamente e mettere in
pratica seriamente quello che vuole
insegnarci. Egli distingue decisamente il
Comandamento di Dio dalla tradizione fondata
da e per gli uomini e insegna
che ogni vera tradizione deve essere generata
dal Comandamento di Dio e deve esprimere e
realizzare ciò che il Legislatore comanda,
senza piegarlo alle nostre interpretazioni
personali, interessate e ipocrite. Solo Gesù,
allora, che viene dal Padre e conosce il
Padre, può rivelarci le Sue intenzioni. E ce
le insegna chiaramente, smascherando tutte le
nostre ipocrisie mondane e furbizie
religiose: ‘questo popolo mi onora con le
labbra, ma il suo cuore è lontano da me.
Invano mi rendono culto, insegnando dottrine
che sono precetti di uomini’; ‘trascurando
il comandamento di Dio, voi osservate la
tradizione degli uomini’.
Il secondo
insegnamento il
Maestro ce lo dona, quando, entrato in una
casa, lontano dalla folla, risponde
ai Discepoli che gli hanno chiesto di avere
altre spiegazioni su quanto ha insegnato. Il
Maestro buono e paziente, prima li
rimprovera, per scuoterli ed elevare il loro
grado di attenzione, e, poi, completa il Suo
pensiero: non contaminano l’uomo le cose che
gli entrano dentro, ma sono proprio le cose
che gli escono da dentro a renderlo impuro!
Dal cuore, dall’intimo dell’uomo, infatti,
escono ‘i propositi di male’ e questi
sì che lo contaminano e lo uccidono:
impurità, furti, omicidi, adulteri, avidità,
malvagità, inganno, dissolutezza, invidia,
calunnia, superbia, stoltezza’.
Dal cuore degli
uomini escono i
propositi, i progetti, i desideri. Basterebbe
allora questa semplice e potente domanda per
fare un bell’esame di coscienza e aprirsi
alla
vera conversione e mettere in pratica la
Parola piantata in me:
Cosa genera il mio
cuore e cosa esce dal mio cuore?
Quanto è disposto a lasciarsi
liberare dalla sua durezza, purificare
dai suoi vizi e trasformarsi in cuore
di carne? Le mie scelte e decisioni sono
dettate e generate dalla Parola -
Comandamento di Dio o dal mio
io, dalla mia concupiscenza,
introdotti e camuffati nelle ‘tradizioni
degli uomini’?
Ultimo aggiornamento
01/09/2018 - 08:41