3a Domenica Ordinaria, 22.01.2017
Gesù cominciò s predicare e a dire Convertitevi
CONVERTIRSI
è far ritorno alla Sorgente della Vita,
per passare dalle tenebre alla Luce, dalla
schiavitù del peccato alla libertà dei Figli,
dalle divisioni e discordie all’unità e
unanimità, dal seguire e appartenere a se stessi
per andare dietro a Gesù e, solo a Lui
appartenere. Ma chi ci smuoverà dalle tenebre
del nostro cuore e della nostra mente,
fossilizzati nel quieto nostro accomodante
vivere egocentrico, autosufficiente e
autoreferenziale? Solo un ‘amore’ più
grande, capace di farci alzare lo sguardo in
alto per poter vedere oltre e aprirci ai
nuovi orizzonti di luce e di pace! È Gesù
Cristo, la grande Luce, che moltiplica la gioia
e aumenta la letizia per quanti camminavano tra
le tenebre (prima Lettura), unica ‘nostra
Luce e nostra Salvezza’ (Salmo),
al Quale apparteniamo, perché è stato crocifisso
per noi (seconda Lettura) e ci ha cercato
lungo le nostre derive, e, oggi, ci invita
ancora a convertirci al Suo Regno, chiamandoci a
seguirLo per una nuova affascinante misteriosa
avventura-missione: ‘Venite
dietro a Me: vi farò pescatori di uomini’
(Vangelo).
Accogliere la luce, che è stata fatta per far
vedere. Cristo
Gesù, Luce da Luce, ci fa vedere Dio in
Lui, il volto del Padre sul volto del Figlio. Ci
fa scoprire Dio che ci fa ‘vedere’ che Egli è in
noi. Ci fa risplendere della Sua luce,
svelandoci il volto del Padre misericordioso e
pietoso. Egli toglie il velo dal volto di Dio
con il Suo volto irraggiato di misericordia
paterna e materna per noi. Ed io,
cosa
devo fare per ‘vedere’?
Solo essere disposto a lasciarmi sorprendere,
meravigliare e stupire da e per
questa Luce che mi viene incontro, devo aprire
gli occhi e lasciarmi illuminare e liberare
dalle tenebre che avvolgono la mia mente, il mio
cuore e la mia stessa umanità, mortificata e
ferita. Aprire gli occhi per vedere quella
‘grande luce’ che ‘vide’ il popolo che ‘camminava
nelle tenebre’, Luce di speranza e di
salvezza (prima Lettura e Salmo).
Per vedere, infatti, non basta solo aprire gli
occhi, ma dobbiamo recuperare gli occhi da
bambini, cioè, limpidi, non condizionati e
deformati da altro. Dobbiamo imparare a vedere e
guardare la storia, gli avvenimenti, la nostra
stessa vita con gli occhi di Gesù. Dobbiamo, in
una parola, accogliere ed eseguire il suo forte,
esigente e urgente invito:
Convertitevi
(Metanoeite)! Togliete e
rimuovete ogni ostacolo che vi impedisce di
vedere e lasciatevi liberare dalle tenebre del
peccato e aprire gli occhi dalla presenza e
verità del Regno dei cieli che è vicino!
Convertitevi!
Accogliete la Parola di vita e luce,
che illumina il vostro cammino e guida i vostri
passi verso la Luce Eterna, venuta a illuminare
ogni uomo che viene sulla terra. La Sua luce,
che svela il Padre e Lo rende presente nella Sua
persona, insieme con lo Spirito Santo, che è
disceso su di Lui e rimane con Lui, attraverso
le Sue parole, i Suoi gesti e le Sue azioni,
annuncia la Buona Notizia:
Il Regno dei cieli è
vicino! Perciò, convertitevi per
poter accogliere il Regno di Dio! Aprire
gli occhi per guardare in alto e lasciarsi
illuminare dalla luce della Parola per vedere
e conoscere la vera Luce ed uscire
dalle tenebre del peccato. Cambiare mentalità
e purificare il cuore dagli idoli, per
farsi guidare ed entrare a far parte del
Regno dei cieli, Regno di giustizia, di
amore e di pace. La
Conversione
è
dono di Dio, perciò, il ‘Convertitevi’
va inteso:
lasciatevi salvare e non impedite,
accogliete e vivete il Dono della grazia della
conversione a voi offerta dalla Misericordia
infinita di Dio Padre, per mezzo del Figlio, Suo
Amato, nello Spirito del Suo amore.
Ultimo aggiornamento: 19/01/2017 - 18:20