Gesù Cristo, Re dell'Universo, 22.11.2015
Cristo Regni
“Gesù Cristo, nostro
Signore, sacrificando Se stesso, immacolata Vittima di pace
sull’altare della Croce, operò il mistero dell’umana
redenzione e, assoggettate al Suo potere tutte le creature,
offrì alla Maestà infinita del Padre, il Regno eterno ed
universale: Regno di verità e di vita, Regno di santità e di
grazia, Regno di giustizia, di amore e di pace”
(Prefazio proprio). “Il Regno di Dio”, nel
linguaggio biblico, non indica un territorio o ambito di
potere, bensì l’effettivo diffondersi dell’amore di Dio a
favore degli uomini. Potere - Servizio e Regno
dell’amore. Il Mio Regno non è di questo mondo,
anche se è presente, già, tra noi, che vogliamo accogliere
il potere, la gloria e la regalità della ‘signoria di
Cristo’ e Lo lasciamo regnare nel nostro cuore, nella
nostra famiglia, nella nostra Chiesa e nel nostro mondo.
Il Suo Regno non sarà mai distrutto e non potrà
mai finire, perché il potere del Suo Regno è l’amore, che
deve ‘regnare’ tra noi per farlo ‘crescere’ fra noi fino al
suo compimento nel Suo Amore. Il Regno di Dio è al centro
della predicazione e cuore dell’insegnamento di Gesù. Il Suo
Regno è presente già in questo mondo, ma non è di
questo mondo e come questo mondo. Il Suo potere e il
Suo regnare sono salvifici, cioè, consistono nel dono della
Sua vita, offerta per la salvezza di tutti. Nella prima
Lettura, ‘Colui che appare sulle nubi del cielo’
esercita un potere divino ed eterno che non finirà mai e,
nel Vangelo, è chiaramente qualificato dalla risposta di
Gesù a Pilato: ‘Io sono Re, ma il Mio Regno non è di
questo mondo ed Io sono venuto nel mondo per dare
testimonianza alla verità di Dio’. Gesù, dunque, è stato
mandato quale ‘Testimone fedele’ della Volontà salvifica del
Padre, per ‘liberarci dai nostri peccati con il Suo
sangue’ per fare di noi un Regno di sacerdoti per il Suo
Padre Dio. ‘Per la Sua obbedienza filiale, nel dono della
Sua vita per la nostra salvezza, è stato reso glorioso
sovrano dei re della terra’ (seconda Lettura) da
Dio, che regna maestoso e regale su tutta la creazione,
rivestito di splendore e di ogni potenza (Salmo).
Come e Perché Cristo è Re
universale e Signore assoluto della storia? Perché è
‘testimone
fedele’, venuto a
‘rendere testimonianza alla
Verità’ e per essa dona la Sua stessa vita. Perciò,
può affermare di Sé: “IO SONO LA VERITÀ”. Egli
è il Signore perché ha affrontato la morte e l’ha vinta,
costituendosi il PRIM
OGENITO dei morti. È ‘IL PRINCIPE dei
re sulla terra’ perché è stato esaltato dalla Sua
umiliazione e dal Suo abbassamento e si è assiso alla destra
del Padre. CRISTO È IL RE PASTORE, il
Salvatore dell’umanità perché, come Messia, si manifesta
IL SIGNORE e
IL LIBERATORE dal
peccato e della morte. Infatti, dopo la grande tribolazione,
tutta l’umanità “vedrà il Figlio dell’uomo venire
sulle nubi con grande potenza e gloria” a riunire
gli eletti (Mc. 13,26) e a sottomettere ai Suoi piedi tutti
i Suoi ‘nemici-oppositori’ che Lo rifiutano (Eb. 10,13)!
Ultimo aggiornamento:
19/11/2015 - 17:30