20a Domenica Ordinaria, 16.08.2015

  • Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me ed io in lui
    Gesù conclude il grande e lungo discorso sul Pane nella sinagoga di Cafarnao ed afferma esplicitamente: il Pane che Io offro è la Mia stessa carne che deve essere effettivamente mangiata per ottenere la vita eterna (Vangelo). La Sapienza, invita gli ‘insensati’ ad andare a mangiare il Suo Pane e a bere il Suo Vino per abbandonare la stoltezza e camminare per la via dell’intelligenza e così poter vivere la stessa vita di Dio (prima Lettura). Anche nel Salmo 33, il Signore prepara ed invita ‘i Suoi figli’ ad un banchetto di festa e di vita: Egli non farà mancare nulla. La comunità cristiana, solo attraverso la comunione permanente con il Cristo, “vero Cibo”, può comprendere e compiere la volontà di Dio in questi giorni cattivi, sapendo fare della propria vita una quotidiana e perenne Eucaristia. È lo Spirito, infatti, che trasforma i Cristiani in ‘Eucharistùntes’: coloro, cioè, che, sempre e in ogni cosa, fanno della propria esistenza ‘Eucaristia’ perenne, lode incessante e ringraziamento ininterrotto a Dio Padre nel nome del Signore Gesù Cristo (seconda Lettura). Attraversiamo tempi davvero difficili e persino bui (‘giorni cattivi’)! Abbiamo urgente bisogno della vera Sapienza e luce del Vangelo per non continuare a sprecare il nostro tempo e a distruggere il dono della nostra vita, abbiamo bisogno di un cibo che non perisce e ci trasmetta la forza necessaria per andare avanti senza perdere la fiducia e lasciarci rubare la speranza. Abbiamo bisogno del Pane vivo disceso dal cielo per vivere e non morire! Gesù ci chiama di Domenica in Domenica per farci partecipi della Sua vita, del Suo amore nutrendoci del Suo Corpo e del Suo Sangue, e donandoci la luce e gioia della Sua Parola di verità. Non disertiamo l’Eucaristia domenicale, il vero banchetto di vita e di comunione, allora, perché senza questa non possiamo vivere! E la nostra vita è dono prezioso da non sciupare e disperdere sia perché è unica sia perché è molto breve!
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    Ultimo aggiornamento: 13/08/2015 - 17:20