Santissima Trinità, 15.06.2014
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

Dio è Amore! Come Amore si è rivelato e comunicato all’uomo e come Amore continua a manifestarsi nella Chiesa dei credenti, chiamata in unità dal suo Capo che è Cristo, per renderci partecipi della Sua stessa Vita Divina e farci eredi della ‘Vita Eterna’. È l’amore di Dio a riconciliarci con Lui e tra di noi! È l’amore trinitario di Dio che fonda e dona significato al nostro amore. È Dio che si apre con noi, fa conoscere il Suo volto, udire la Sua voce, rivela la Sua intenzione, i Suoi progetti, la Sua volontà, la Sua identità: “Dio Misericordioso E Pietoso, Ricco di Amore e di Fedeltà”! Di fronte al peccato reiterato del Suo popolo, ripetutamente infedele e ‘duro di cervice’, Egli rimane ‘fedele e pietoso, lento a l’ira e ricco di amore’, rimane presente e lo guida, camminando davanti ad esso (prima Lettura). Paolo ci invita a riscoprire la vera Identità di Dio-Amore nelle relazioni di autentica comunione e fraternità, da ricostruire nelle nostre comunità (seconda Lettura). Nel Vangelo, il Maestro Gesù, nell’incontro notturno con Nicodemo, Lo rivela come il Dio che “Ha amato tanto il mondo da dare il Figlio, Unigenito”.

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

In queste parole, tanto quotidiane e semplici, è racchiuso il mistero ineffabile e sublime della Santissima Trinità, epifania di Dio Unico che si rivela come Padre ricco di amore, come Figlio che dona Se stesso per amore, come Spirito Santo che dona ed offre comunione nell’amore. La Trinità Santissima ci vuole inseriti e immersi nel Suo mistero di amore creativo, di salvezza redentiva e di comunione santificatrice. La Trinità, dunque, il massimo dell’amore di Dio, il massimo della vicinanza di grazia e di santità, non allontana, non discrimina, non esclude, ma, a tutti si rivela come Amore, il Padre, tutti sono immersi nell’abbondanza della Grazia salvifica del Figlio e a tutti è offerta la Comunione e la Santificazione nello Spirito. Dio si rivela come Padre nel Figlio, il Quale ci comunica lo Spirito che ci introduce nella comunione del Mistero Trinitario, reso visibile e comprensibile grazie alla comunione che sappiamo realizzare con i fratelli. Dio è Amore e Comunità di amore!

Cosa mi ha colpito di più?

Dio ci ama tanto da accettare anche di essere rifiutato, di continuare a camminare con noi, anche quando noi non siamo in comunione con Lui! Ci rimane sempre accanto anche quando non vogliamo o non riusciamo ad accorgercene. Sempre ci cerca, ci attende, ci viene incontro, ci perdona perché ci ama da sempre e per sempre! È tutto qui il Suo Mistero! L’amore non può essere compreso fino in fondo, come la verità, non può essere compresa tutta! Quando contempleremo faccia a faccia Dio Amore e Verità, solo allora, saremo ammessi a tutto il Mistero dell’Amore e alla conoscenza della Verità tutta intera! Il fatto singolare, poi, che Mosè abbia potuto vedere “le spalle di Dio” (33,33), suggerisce che si può conoscerLo solo seguendoLo e camminandoGli dietro, per quelle strade tracciate dal Suo Amore, anche se attraverso un deserto arido ed insidioso.

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