3a Domenica di Pasqua, 04.05.2014
Lo spezzare il suo pane lo ha fatto riconoscere
Non ardeva forse il nostro stolto e lento
cuore mentre ci spiegava le Scritture?
Chi è per me il Risorto? Il mio compagno di
viaggio nella vita, che ricrea con la Sua
Parola
e rianima donandomi la Sua stessa vita.
Viandante
divino e paziente con me, sordo nell’ascolto e stolto
nel volerlo comprendere e crederlo. Ma la Sua Parola mi
riaccende sempre il cuore e mi rischiara la mente per riconoscerlo e
seguirlo durante il viaggio della mia vita verso di Lui! La vita
cristiana è, perciò, un’avventura che inizia e si compie nel
Risorto, in un continuo dinamismo di partenze e ripartenze, di
andate e di ritorni, di marcia e di sosta, di gioia e di delusioni,
di cadute e di rialzate, di illuminazioni e di smarrimenti, ma è il
Signore che si pone accanto a noi, ci guida e ci accompagna con la
Sua Parola di luce e di speranza e la Sua calda presenza che ci
libera dallo sconforto e dalla delusione, riscalda il cuore e
riaccende la mente, fino a farsi riconoscere nello spezzare il pane
ogni giorno per noi. Egli continua a farsi viandante accanto a noi
per aprirci all’intelligenza e comprensione delle Scritture, a farci
ardere il cuore dal desiderio di trattenerlo ancora con noi fino a
quando si svela completamente spezzandoci il pane del viaggio, il
Suo pane che viene donato. Egli ci apre gli occhi della mente,
riscaldandoci il cuore con la Sua Parola di vita eterna e ci
assimila a Lui, pane e vino di salvezza.
Tu, Gesù,
sei risorto e sei per me il compagno di viaggio della mia vita,
anche quando non ti vedo e non ti sento, ma solo perché il mio cuore
si fa più lento e più stolto! Ma Tu ci sei sempre! Con la Parola
riaccendi il mio cuore che tende a spegnersi e a indurirsi; nello
spezzare il Tuo pane, mi riveli Chi sei e cosa vuoi da me. Resta con
me, allora, perché non venga mai più sera in me e la notte non mi
sorprenda mai più.
Fai
ardere il nostro cuore, Signore, mentre Tu ci parli!
La fede pasquale si nutre e si accresce con l’ascolto della Parola e
la partecipazione all’unico pane spezzato e sangue versato. Nel
cammino della nostra vita, negli eventi dolorosi e gioiosi della
nostra storia, il Signore che è sempre vicino a
noi, anche quando non lo vediamo, si affianca a noi, anche quando
scegliamo di camminare da soli e sulle nostre strade. Gesù è
presente e si fa riconoscere, in modo sacramentale, “nello
spezzare il Pane”, ma si fa presente e fa ardere il nostro
cuore nella Sua Parola ed è presente nella Comunità che ascolta la
stessa Parola e si nutre dello stesso Pane!
Il vicendevole amore fraterno rende presente il
Risorto
in mezzo a noi e
Vivo
dentro di noi!